“Fiore del deserto” di Sherry Hormann (2009)
Il secondo appuntamento della rassegna “Donne che Lavorano. Una questione ancora aperta” si terrà mercoledì 12 novembre alle ore 20.30 presso il Cinema Dante di Via Sernaglia a Mestre (VE) con la proiezione di “Fiore del deserto” di Sherry Hormann.
Fiore del deserto è l’emozionante biografia di Waris Dirie, da nomade nel deserto della Somalia ad ambasciatrice ONU attraverso un percorso di formazione nel mondo dell’alta moda.
Il lavoro come strumento di autonomia e indipendenza nella costruzione di sé.
20.30 — Il tavolo delle artigiane: Patience e Atelier 23 si esibiranno in una piccola dimostrazione di sartoria, arte e artigianato attraverso il riuso ecologico dei materiali
20.45 — Laura Scarpa (Venice Fashion Week) introduce la pellicola attraverso la propria esperienza e ci racconta il tavolo delle artigiane
21.05 — Intervento della produttrice Evelyn Bruges
21.10 - Proiezione “Fiore del deserto” di Sherry Hormann (2009)
Waris Dirie nasce in un villaggio della Somalia da una famiglia di nomadi con dodici figli dove subisce l’infibulazione più o meno a cinque anni: a tredici il padre la vende a un uomo di sessant’anni: Waris non accetta quel destino, fugge a Mogadiscio e poi a Londra, nella residenza di uno zio ambasciatore lavorando come cameriera. Quando l’uomo viene richiamato in Somalia, lei decide di restare in Inghilterra. Sola e analfabeta si guadagna da vivere con mestieri umili. Si iscrive a una scuola serale finché un giorno un fotografo, Terry Donaldson, la convince a posare. All’improvviso il suo destino cambia dando inizio a una fortunatissima carriera di fotomodella. Al culmine del successo, Waris ha trovato il coraggio di raccontare la propria storia e oggi è la portavoce ufficiale della campagna dell’ONU contro le mutilazioni femminili.